Descrizione | |
L'eterna dicotomia tra bene e male governa le nostre scelte e le nostre azioni. Spesso non siamo esenti dal fascino del male: perché? Ce lo spiega l'esperto... Il concetto stesso di male rappresenta uno spartiacque nella raffigurazione dell'uomo e del mondo. Per qualcuno è semplicemente caos e disordine, mancanza di armonia e di finalità. Per qualcun altro invece è l'espressione di una personificazione che arriva fino ai confini del diabolico. Una cosa è certa: nella mente, nella coscienza, probabilmente nell'anima, ogni giorno si svolge una battaglia tra un'opzione o desiderio che razionalmente consideriamo buono e una scelta che cognitivamente ed emotivamente consideriamo cattiva, e finiamo sempre con l'indirizzarci verso la seconda, che esercita un inesorabile fascino. Che si tratti di etica pubblica o privata, di fatti economici o sessuali, di dinamiche legali o affettive, l'abisso sembra attirarci sempre in un'antica ed eterna dinamica, in cui i vizi capitali paiono avere spesso ragione delle virtù, delle regole e della buona coscienza. | |
Scheda creata Mercoledi' 9 luglio 2014 | |
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