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LIBERALE ANTONIO
Le metamorfosi
LIBERALE ANTONIO, Le metamorfosi
Autore:
LIBERALE ANTONIO
Titolo:
Le metamorfosi
Descrizione:
Editore:
ADELPHI
Data di edizione:
gennaio 2018 1^ edizione
Pagine:
415
Dimensioni cm.:
10x18
ISBN13:
9788845932410
Codice:
302611
Collana:
Piccola Biblioteca Adelphi 714
Prezzo:
Disponibilità:
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Dati aggiornati a gennaio 2018
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Lingua
Italiano
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LIBERALE ANTONIO, Le metamorfosi, ADELPHI in campedel.it
Descrizione
Attribuita a un Antonino Liberale di cui non si ha alcuna notizia e allestita con ogni probabilità tra il II e il III secolo, questa silloge di racconti di metamorfosi ci è stata tramandata da un codice di Heidelberg, il Palatinus Graecus 398. Il ricchissimo commento di Sonia Macrì e Tommaso Braccini ricostruisce con sapienza tutta la complessa rete mitografica, folklorica e antropologica che le fa da sfondo. «Tifone inseguì gli dèi, incalzandoli.
Essi però gli sfuggirono, avendo la precauzione di mutar e il proprio sembiante in quello di animali. E così, Apollo divenne uno sparviere, Ermes un ibis, Ares un pesce lepidoto, Artemide un gatto, Dioniso a sua volta si rese simile a un capro, Eracle a un cerbiatto, Efesto a un bue, Leto a un toporagno e ciascuno degli altri dèi cambiò aspetto nel modo in cui riuscì.
Quando, poi, Zeus colpì Tifone con un fulmine, quello, consumato dal fuoco, si nascose nel mare e lì spense le fiamme. Zeus, però, non lo lasciò andare, ma gettò su Tifone il gigantesco monte Etna e sulla sua cima pose Efesto, come guardiano. Quest'ultimo, dopo aver fissato le incudini sul collo di Tifone, lavora la massa di metallo rovente».

Nel mito greco era plausibile che uomini e donne potessero trasformarsi in animali, piante e rocce. Era l'ultima propaggine del regno della metamorfosi. E l'ultimo cantore di quelle storie fu Ovidio. Prima di lui e accanto a lui era fiorita su quei temi una intera letteratura, che il tempo ha sommerso.
Ma almeno un prezioso relitto si è salvato: queste Metamorfos i di Antonino Liberale, che per alcune vicende sono una fonte unica e indispensabile e vanno poste accanto agli scritti di Apollodoro e di Igino come testimonianza di ciò che fu l'antica mitografia.
Scheda creata Martedi' 30 gennaio 2018
La collana Piccola Biblioteca Adelphi

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