Immagine di libri volanti
Professionisti al Vostro servizio
Libreria Editrice
Campedel
Campedel
MALAPARTE CURZIO
Il buonuomo lenin
MALAPARTE CURZIO, Il buonuomo lenin
Autore:
MALAPARTE CURZIO
Titolo:
Il buonuomo lenin
Descrizione:
Editore:
ADELPHI
Data di edizione:
aprile 2018 1^ edizione
Pagine:
311
Dimensioni cm.:
14x22
ISBN13:
9788845932618
Codice:
305039
Collana:
La collana dei casi 127
Prezzo:
Disponibilità:
* Offerta valida fino al 01/06/2024 (fino ad esaurimento scorte)
20.00. Nostra offerta con sconto 5%: € 19.00 *
disponibile
Dati aggiornati a aprile 2018
1 - 26 0
Lingua
Italiano
Allegati:
Ordina
?
Modalità, tempi e costi di consegna
Prenota e ritira

MALAPARTE CURZIO, Il buonuomo lenin, ADELPHI in campedel.it
Descrizione
«Spero di mostrare un Lenin del tutto diverso da come appare agli occhi dell'opinione pubblica europea» confida Malaparte all'amico Halévy nel settembre del 1931.
Il suo intento era, in realtà, ancora più audace: mostrare Lenin come appare agli occhi dei «Russi intelligenti». O, se vogliamo, analizzare un fenomeno entro la sua stessa logica, come già aveva fatto nell'"Intelligenza di Lenin" per spiegare il bolscevismo. E il nuovo libro, uscito a Parigi nel 1932, avrà l'effetto di una scossa elettrica. Perché in questo romanzo-ritratto Lenin non è affatto il Gengis Khan proletario sbucato dal fondo dell'Asia per conquistare l'Europa, raffigurazione ideale per chi voglia ricacciarlo al di là dei confini dello «spirito borghese»: semmai, un piccolo borghese egli stesso.
 Di più: freddo e riflessivo, sedentario e burocratico, animato da un'immaginazione meticolosa e da una «crudeltà platonica», ostile a ogni romanticismo terrorista e incapace di agire all'infuori della teoria, a suo agio più nelle discussioni politiche e nelle faide personali che non nel confronto con la realtà, Lenin non è che un europeo medio, un buonuomo violento e timido, un «funzionario puntuale e zelante del disordine», un fanatico e un opportunista, per il quale la rivoluzione è una questione interna di partito, il risultato di ossessivi calcoli.
Non a caso quando, giunto al potere, non potrà più attendere gli eventi e osservarli da lontano, e - proprio lui, dotato di un vivo «senso dell'irrealtà» - dovrà fare i conti con la realtà, si ri solverà a inventarla, a crearla, imponendola «a se stesso, ai suoi collaboratori, al popolo di Russia, alla rivoluzione proletaria, all'avvenire dell'Europa».
Scheda creata Giovedi' 19 aprile 2018
La collana La collana dei casi

© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno
telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904 e-mail info@campedel.it