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Campedel
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PIAZZA G.
Maschere allo specchio
PIAZZA G., Maschere allo specchio
PIAZZA G., Maschere allo specchio
Autore:
PIAZZA G.
Titolo:
Maschere allo specchio
Descrizione:
Editore:
PANDA EDIZIONI
Data di edizione:
ottobre 2018
Pagine:
214
Dimensioni cm.:
14,5x21
ISBN13:
9788893781138
Codice:
310154
Collana:
0
Prezzo:
Disponibilità:
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Dati aggiornati a ottobre 2018
2 - 4210 0
Lingua
Italiano
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PIAZZA G., Maschere allo specchio, PANDA EDIZIONI in campedel.it
Descrizione
Sintesi della presentazione di MASCHERE ALLO SPECCHIO – G.PIAZZA
Il romanzo si sviluppa lungo tre filoni di racconto: il primo, quello conduttore, trattandosi di un romanzo giallo, è legato a una indagine in cui viene coinvolto il protagonista, Giacomo, quale consulente occulto impegnato a risolvere alcuni eventi delittuosi che tuttavia non si mostrano tali fin dall’inizio; un secondo filone è connesso invece alle vicende personali del protagonista, che influenzano le sue azioni e i sui modi di vedere ciò che avviene attorno a lui; ultimo, ma non per importanza, quello di un territorio fragile, all’interno del quale tutto si svolge, anch’esso alla ricerca di una nuova vocazione, espressa dalle parole e dai pensieri di chi lo abita.
La storia è ambientata nelle Dolomiti bellunesi, in un contesto che potrebbe comunque risultare comune ad altre realtà tipiche montane. Le vicende non si sviluppano in un luogo ben preciso, ma in un ambiente che raccoglie caratteristiche locali di paesi e borghi diversi, ma tali da poter essere ben riconosciute da chi le vive quotidianamente.
Il protagonista non è nato in quei luoghi, ma sono i casi della vita ad averlo condotto lì, allontanandolo da una quotidianità per lui molto diversa. È un giornalista che deve ritrovare e ricostruire le motivazioni che lo hanno spinto verso il suo lavoro e debellare dei fantasmi che tali motivazione hanno intaccato.
Nella sua nuova vita consolida i contatti con persone che già lo avevano accompagnato nel passato e crea nuove amicizie tra coloro che sono nati e vissuti nel luogo che ora lo ospita. Impara così a conoscerne alcuni aspetti e comprende come vi siano recriminazioni e insoddisfazione verso i modi con cui il territorio stesso viene visto dall’esterno. Guardandola con un occhio neutro nota come anche quella montagna, come lui stesso, sia in cerca di un nuovo ruolo.
Le forme con cui vengono osservati e affrontati dalla popolazione locale i presunti torti subiti è comunque non dissimile da un modo, più generalizzato , di affrontare le situazioni che investono i fatti di cronaca di scala più ampia, nazionale, specialmente sotto la pressione di condizioni socio-economiche non di favore. Questo fa attivare in Giacomo il senso che l’ha sempre guidato nella professione, quello di cercare di osservare i fatti in modo indipendente, cosa che gli appare più semplice per il non avere legami con quel luogo, non essendovi nato, condizione che tuttavia gli causa una visione parziale, da colmare nel tempo.
Il punto di vista di venta così il tema conduttore del racconto in cui si innestano le indagini in cui il protagonista viene coinvolto da un dirigente locale della Polizia di Stato. Un susseguirsi di fatti che coinvolgeranno personaggi di rilievo, che andranno concatenati e legati da un unico filo conduttore non semplice da identificare e su cui aleggia, fin da subito, la presenza di un qualcosa che sfugge, posto a portata di sguardo, ma allo stesso tempo celato.
Quanto sarà via via scoperto arriverà ad incidere sulle cert ezze del protagonista, sia rispetto alle proprie capacità di guardare con oggettività i fatti, sia in relazione alle conseguenze che potranno derivare da quanto svelato, conseguenze che in vicende passate avevano generato quei fantasmi che la nuova vita cercava di scacciare.
L’indagine si presenta quindi come un’arma a doppio taglio, la possibilità di determinare un riscatto personale rispetto ai torti subiti in passato o rappresentare invece il colpo finale alla sua fragilità ancora troppo marcata.
Una difficoltà accentuata dalla presenza di due donne che intrecciano la vita del protagonista, generando in lui medesime sensazioni benché i modi di vita e di porsi delle due siano molto diversi tra loro. L’una elegante e discreta, l’altra aggressiva e appariscente. Entrambe comunque misteriose e sensuali, accomunate da uno stesso ambiente frequentato, in cui si muovono da protagoniste.
Anche verso di loro il punto di vista con cui si osservano le loro azioni e il loro carattere, fa oscillare più v olte Giacomo tra la certezza e l’incertezza di come le due figure vadano effettivamente a intrecciare le indagini che lui sta conducendo.
Scheda creata Lunedi' 19 novembre 2018

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