Il lavoro minorile
di Benevene Paula
Conoscere il fenomeno
Il testo affronta il tema del lavoro minorile in modo critico
rispetto alle posizioni di chi vorrebbe eliminare del tutto la possibiltà di
svolgere un'attività economica da parte di un ragazzo. La questione viene
affrontata da diverse prospettive: normativo-legislativa, storica, psicologica,
teorica, metodologica e delle politiche di intervento.
L'ipotesi di fondo che muove il volume è che non tutte le esperienze lavorative
siano da eliminare.
Se lo sfruttamento e le occupazioni pericolose o dannose vanno combattute,
tuttavia esistono forme di attività economiche che possono essere ritenute
accettabili e che possono costituire per i ragazzi un'occasione di apprendimento
e crescita, in termini di conquista di maggiore autonomia, senso di autostima,
socializzazione economica.
Da questo punto di vista, il lavoro degli adolescenti non va interpretato come
un fenomeno patologico, che riguarda principalmente soggetti in situazione di
disagio sociale o povertà, ma, al contrario, va visto come un'esperienza
possibile (anche se non necessaria) per gli adolescenti di tutte le fasce
sociali ed economiche, proprio per gli aspetti positivi che tale esperienza può
offrire.