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Gli autori non scrivono libri: scrivono testi che diventano oggetti scritti – manoscritti, incisi, stampati e, oggi, informatizzati – maneggiati in maniere diverse da lettori in carne e ossa le cui modalità di lettura variano secondo i tempi, i luoghi, i contesti.
È questo il processo, troppo spesso dimenticato, che abbiamo posto al centro della nostra opera, la quale mira a rintracciare, all’interno delle sequenze cronologiche considerate, i mutamenti fondamentali che hanno trasformato le pratiche di lettura nel mondo occidentale e, al di là di esse, i rapporti con lo scritto.»
Guglielmo Cavallo e Roger Chartier coordinano i contributi di alcuni tra i maggiori specialisti mondiali per raccontare come si è trasformata la pratica della lettura dalla Grecia antica alla rivoluzione elettronica del XX secolo.
Una storia di oggetti – i libri nelle loro diverse forme – che è anche storia di uomini e donne, dei loro gesti, atteggiamenti, abitudini.
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Indice
Introduzione – La Grecia arcaica e classica: l'invenzion
e della lettura silenziosa di Jasper Svenbro;
1 - Tra «volumen» e «codex». La lettura nel mondo romano di Guglielmo Cavallo;
2 - Leggere, scrivere, interpretare il testo: pratiche monastiche nell'alto medioevo di Malcolm
Parkes;
3 - Il modello della lettura nell'età della Scolastica di Jacqueline Hamesse; Leggere nel tardo medioevo di Paul
Saenger;
4 - La lettura nelle comunità ebraiche dell'Europa occidentale in età medievale di Robert
Bonfil;
5 - L'umanista come lettore di Anthony Grafton; Riforma protestante e lettura di Je
an-François Gilmont;
6 - Letture e Controriforma di Dominique Julia;
7 - Letture e lettori «popolari» dal Rinascimento al Settecento di Roger
Chartier;
8 - Una «rivoluzione della lettura» alla fine del XVIII secolo? di Reinhard
Wittmann;
9 - I nuovi lettori nel XIX secolo: donne, fanciulli, operai di Martyn Lyons;
10 - Leggere per leggere: un avvenire per la lettura di Armando Petrucci;
Bibliografia; Aggiornamento bibliografico
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Gli autori
Guglielmo Cavallo è professore di Paleografia nell’Università di Roma La Sapienza e socio nazionale dell’Accademia dei
Lincei.
Roger Chartier è Directeur d’études all’École des Hautes Études en Sciences Sociales
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