«Questo libro è una testimonianza di ciò che viviamo e scopriamo all'Arca, trascorrendo la vita insieme a uomini e donne che hanno un handicap mentale. Il loro gridare il bisogno di relazione, di amore autentico e di fecondità - molto più profondo del loro desiderio di piacere sessuale - ci ha rivelato il grido profondo per la relazione, l'amore autentico e la fecondità presente in ogni essere umano» (dalla Conclusione).
Molte donne e molti uomini che hanno un handicap sognano di essere unici pe
r qualcuno e di vivere in intimità con lui. Sono anche inevitabilmente influenzati dai valori e dalle idee del loro ambiente e dai mass media, che presentano il sesso come sorgente di felicità. Così i loro corpi cercano spesso la tenerezza che non hanno avuto nella loro infanzia.
L'esperienza della comunità dell'Arca testimonia come, anche nella particolare condizione dell'handicap, sia possibile e necessario - non diversamente da ciò che accade per ogni essere umano - un cammino di maturazione
dell'affettività, di crescita sul piano umano e spirituale. E in questo percorso costituisce un grande aiuto la vita comunitaria, come luogo di relazioni autentiche e positive, di guarigione, in cui mantenere viva la dinamica dell'amore e della speranza.
Sommario
1. Il cuore ferito. La delusione dei genitori.
2. Educazione ed esigenze. Il bambino ha bisogno di un ambiente unito.
3. Relazione uomo e donna. L'uomo e la donna nella visione di Dio.
4. Un luogo per il cuore. Le a
ttività del cuore e del lavoro.
5. La comunità: luogo di integrazione della sessualità.
6. Il celibato vissuto in comunità. La sofferenza del celibato.
7. L'unità nel matrimonio.
8. Fecondità e accettazione della morte. Il grido per la fecondità.
9. La celebrazione dell'unità. Il significato del piacere.
Conclusione.
Collana di spiritualità, dottrina, esperienze, testimonianze.
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