L’eredità di un pioniere
del dialogo ebraico-cristiano
sul tema degli ebrei cristiani
Pubblicato in parte alla fine del 1980, il presente volume affronta con straordinaria lucidità e chiarezza lo spinoso argomento degli ebrei cristiani. Attraverso un’analisi del significato profondo di conversione e proselitismo nella storia di ebrei e cristiani, e dei documenti nati dal dialogo tra le diverse chiese e l’ebraismo, l’autore arriva a delineare il carisma proprio degli ebrei cristiani nella chies
a. Essi sono chiamati a testimoniare l’originaria divisione del popolo di Dio e ad annunciare che solo con la composizione di questa frattura si concluderà la storia della salvezza di tutta l’umanità. Le osservazioni dell’autore continuano a essere attuali e rappresentano un’occasione preziosa per rilanciare un tema quanto mai decisivo per il futuro della chiesa.
L'autore
Renzo Fabris (1929-1991), dopo gli studi di giurisprudenza e scienze politiche compiuti a Milano, è stato collaborato
re di Adriano Olivetti a Ivrea e poi dirigente in diverse imprese italiane. Da sempre interessato alla storia e alla realtà di Israele, ha contribuito alla nascita del Sidic, organismo per il dialogo ebraico-cristiano di cui è stato il primo presidente. Tra le sue opere le nostre edizioni hanno pubblicato Uno nella mia mano (1999).
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