La libertà, come la vita, è insieme dono e compito. Non è possibile diventare liberi se non lo si è; ma non è possibile essere liberi se non diventandolo sempre più pienamente con le proprie scelte libere.
L’annuncio cristiano si presenta come sorgente di libertà: «Cristo ci ha liberati per la libertà! State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù» (Gal 5,1). Eppure oggi, agli occhi di molti, l’esperienza cristiana appare rinuncia alla libertà – nel pensiero, nelle scelte, nelle azioni. Di qui la domanda: quali sono le radici della libertà cristiana che Paolo annuncia, e alla quale nessun cristiano può rinunciare? (dalla Premessa) Una riflessione del vescovo di Brescia su che cosa vuol dire libertà per il cristiano di oggi, a partire dalla lettura delle lettere di Paolo. | |
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Data ultimo aggiornamento: Sabato 3 novembre 2012 |