Questa edizione delle Confessioni di Agostino propone una lettura di uno dei più grandi capolavori di tutti i tempi con una serie di novità. Dimostra che il pensiero agostiniano si impone come la più alta forma di filosofia tardo-antica cristiana ispirata al Neoplatonismo, e che è un errore storico-ermeneutico intenderlo come parte del pensiero medievale, come si è fatto per molto tempo e molti continuano a fare. Presenta la prima interpretazione sistematica, dal punto di vista ermeneutico, del lo stile della “tarsia letteraria”, ossia lo stile basato su citazioni che Agostino desume dalla Bibbia, e che con quell’intensità e originalità con cui egli lo mette in atto non ha l’uguale in altri autori. La “tarsia” risulta rivelatrice del senso ultimativo del parlare e dello scrivere di Agostino, come un linguaggio dell’“allievo” che intende parlare con la parola del “Maestro”, ossia della “Verità”, che gli parla non solo nel suo intimo, ma mediante le parole stesse della Bibbia. Giovanni Reale offre inoltre, oltre che una nutrita Monografia introduttiva, delle parafrasi di ogni capitolo dell’opera agostiniana e una serie di apparati che aiutano il lettore a comprendere un’opera che solo in apparenza è facile. Il lavoro di Reale è frutto di una frequentazione con le Confessioni di ben sessant’anni. | |
| |
La collana Il pensiero occidentale | |
Collana diretta da Giovanni Reale. Testo originale a fronte |
I libri dell'editore Bompiani
Gli scaffali di Filosofia e psicologia |
© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904 e-mail info@campedel.it | |
Data ultimo aggiornamento: Mercoledi' 28 novembre 2012 |